Palazzo Ferretto è un Palazzo Nobiliare d'epoca costruito tra il XVI e il XVII secolo, residenza del Serenissimo Doge Stefano Onorato Ferretto (1640/1720), Senatore che nel 1705 divenne il centotrentottesimo Doge della Repubblica di Genova e Re di Corsica.

La facciata finemente decorata adorna l'omonima piccola piazza che si trova a pochi metri da Palazzo Ducale, da Piazza De Ferrari, e dal Porto Antico.
Si tratta di un pregevole esempio del rinomato gusto decorativo presente a Genova dal 1500.

L’Appartamento del Doge Ferretto, di oltre 600 mq., è disposto su due livelli: il Piano Nobile, piano più alto e sontuoso, e un Mezzanino sottostante.

Al piano nobile sono presenti sette Sale, con soffitti dai cinque ai sette metri di altezza che si alternano tra due stili artistici, il Barocco e il Rococò: due di queste sale sono completamente affrescate, le altre sale delle feste, con soffitti e pareti dipinti con tecnica mista ad affresco e tempera, sono decorate da preziosi stucchi settecenteschi a foglia d'oro zecchino 24 ct.
La decorazione pittorica del piano nobile riflette il gusto diffuso a Genova nel 1700 e l'affresco “Il Concilio degli Dei” è attribuito ufficialmente dalla Soprintendenza per i beni storici ed artistici della Liguria (organo del Ministero dei Beni Culturali) a Paolo Girolamo Piola per la parte affrescata, a Gregorio de Ferrari e Lorenzo Maria Costa per le decorazioni delle quadrature e alla famiglia dei Cantoni per gli stucchi.

Il restauro, pittorico e conservativo, ha interessato anche la parte strutturale dell’edificio, sottoponendo a radiografie le opere murarie. Particolare cura è stata riservata ai pregiati pavimenti di marmo intarsiato e soprattutto al pavimento del corridoio che risale all'epoca di costruzione del Palazzo.

Incredibile opportunità di poter disporre di un frammento di storia della città di Genova.